La tempestiva assunzione delle compresse allo iodio per prevenire il cancro alla tiroide in caso di incidente in una centrale nucleare è una misura efficace per i bambini, gli adolescenti, le donne in gravidanza e, in generale, le persone sotto i 45 anni. Il rischio di sviluppare il cancro alla tiroide diminuisce notevolmente con l’avanzare dell’età, per cui acquisiscono più importanza i possibili effetti collaterali delle compresse allo iodio.
La Commissione federale della radioprotezione (CPR) raccomanda ora un limite di età ragionevole di 45 anni per l’assunzione delle compresse allo iodio, come nei Paesi limitrofi. Le donne in gravidanza o in allattamento non sono interessate da questo limite di età e, in caso di evento, dovrebbero assumere compresse allo iodio anche se hanno più di 45 anni. Trovate maggiori informazioni nella raccomandazione della CPR del 20 settembre 2022 (PDF, 495 kB, 05.12.2022, in tedesco).